www mi piaci tu
www mi piaci tu. www. www.
E non sei neanche tanto bello.
Mi parevi meglio.
Con la tua t attaccata al palato.
E hai anche i riccioli intorno all’ombelico.
E sono sicura che ce l’hai corto e grasso.
Però quando distrattamente mi sfiori il gomito si sconfinfera la dopamina.
Hai le zanne a posto dei denti.
Se fossi stato un animale saresti stato un castoro.
Te lo dico perché non esisti. Già non esisti più.
Perché ti sto scrivendo.
Non scrivo a te. Scrivo di te.
Perché ci dormo su. Su di te, sul gomito, su.
Su. Succedono tante cose e io non né ho idea.
Però sappi che quel giorno lì io c’ero.
Toc Toc, tu non mi sentivi?
Dell’uomo hai l’odore e la stretta di mano.
Poi occhi tristi e colline e praterie dove corrono dolcissime le mie malinconie.
E le tue?
Chi sa. I colori non li vuoi più.
E tirittitì.
Non sai che ti perdi. Le mie visioni.
Vibrazioni nell’etere.
Perché lo ammetto, mi fai sesso.
Per amarti non ho tempo.
Devo struccarmi.
Dedicato a Ombretta.
molto bello e molto esplicativo il post sul feromone selvaggio, che si scatena quando il gomito ti sfiora! la tua ironia al veleno è molto graffiante!
ross
hai perduto l’occasione, magnt’……(cantata) 😛
e allora se mai un giorno dovessi incontrarti di persona proverò a sfiorarti il gomito.
poi che succede succede…
male che vada avrò un post tutto per me. hai detto niente?
che la dopamina sia con te.
Mr.Brown
geniale..
@ross: si, velenosa è la parola giusta!un baciuzzo fortissimo.
@ Jhonson: Come fa sta canzone?Wa lo voglio sapere…Io so: Magnet’ st’emozion…Espressione meravigliosa.
@ Mr Brown: I virtual meeting non fanno x me…Non ci credo…Ma se mai dovesse succedere mi raccomando che lo sfioramento sia gomito a gomito e del tutto casuale.
Ovviamente non dimenticare lo scrub!;)
@Blower: Direi reale, piuttosto. 🙂
La T attaccata al palato…ed ecco che parte la mia immaginazione…immagino Chuck il Castoro che ti tocca per sbaglio il gomito, mentre tu lasciva stai tagliando una fetta di torta.
Un sospiro..forse un rimpianto? Ma hai fatto la ceretta e quindi virtual-mente potresti trascinartelo anche sotto un tavolo..ma poi la vibrazione finisce…hai scoperto che ha liane di riccioli intorno ad un pisello corto e grasso.
Non so..secondo me la storia non finisce così.
Con te che ti strucchi gli occhi con i dischetti d’ovatta e Chuck che torna a costruire Dighe nel fiume..
Pensa ad un altro finale.
Usa quello che è rimasto sotto/sopra il gomito.
E sarà Tutto ancora più divertente.
Grazie della Dedica.
Splendida.
Come Te.
Ombretta
ehm…non proprio, facevo riferimento a quella canzoncina cantata da carosone, mi pare: al posto di st’emozione c’era o’ limone 😛
vabbè, rende cmq l’idea del “non sai che ti perdi”, no?
uffa…a ombretta si e a me niente?..eppure dicevi di amarmi, di provare tenerezza x me, mi chiamani border line..e adesso? fai la stagista..ti atteggi di questo..e non ti curi piu’ di me! non voglio piu’ il burro, voglio l’olio di oliva…exstravergine!!!
ho letto, ho letto le risposte, ti leggo con interesse.Tu sai che io sono sempre molto diretto e poi l’età non mi permette più le sfumature:perchè non ti fidanzi con Ombretta invece di farti travolgere da Chuck che ce l’ha corto e grasso ummm i miei preferiti) e magari Chuck lo presenti a me?
che canzone quella! 😀
www mi piaci tu tu tu!
Un bel pensiero il Tuo.