Se telefonando

Ora che sono in-occupata e non posso scrivere un post sulla vita della storyliner posso scrivere che odio il telefono. Lo diceva anche Marshall Mc Luhan: il telefono è un medium invadente. Odio il telefono quando:
 
è inverno, sei sotto la doccia e tua madre ti porta il cordless nella cabina
è inverno, esci dalla doccia e stai per asciugarti i capelli
appena ti alzi dal letto
sul finale del film home video
sul finale del dvd quando le pile del lettore sono scariche e non puoi premere pause
prima di una fetta di tacchino fumante quando sei a dieta
appena torni dalla palestra
cinque minuti prima di un appuntamento per cui non ti sei ancora vestito
mentre cucini
mentre lavi i piatti
 
Odio il telemarketing, i sondaggi,  le lamentele telefoniche, i resoconti dettagliati su quello che hai mangiato, le telefonate di chi ha perso il treno, l’autobus, il tram, la bici, il monopattino e invece dell’attesa ammazza te, le telefonate doppie (quelle in cui l’interlocutore mentre parla con te parla anche con la zia invalida), le telefonate a sorpresa con le brutte notizie. Di qui un odio per il telefono fisso, ancestrale, totalizzante, irreversibile. ET tele-fono ca-sa. 
Salvo le telefonate rosa – cazzeggio al femminile a tema bollente – centellinate a poche elette a cui quando sono over dico liberamente mò mi sono esaurita e ti devo lasciare, le telefonate in inglese, le telefonate flash, le telefonate che chiamo io (rarissime), le telefonate nnammurate (notturne), le telefonate con mia nonna sorda e…basta. Poi a telefono io cambio voce, sembro sempre incazzata, ma forse al momento in quanto ex storyliner ne ho pure il diritto.
Viva viva gli sms. Viva le mail. Viva le lettere con la carta profumata.
Viva la scrittrice francese Amelie Nothomb che vive senza nessun mezzo di comunicazione che inizia o finisce per tele.
Se telefonando io potessi dirti addio, ti chiamerei…
Ma anche no.
 
 

20 comments

  1. anonimo

    odio anche io quasi tutte le tipologie di telefonate che hai citato tu, specie quelle improvvise che ti danno brutte notizie.

    però, vivendo lontana da mammapapaàfratellofidanzato adoro il telefono (celulare) che mi permette di chiacchierare con loro e, specialmente, di nn rispondere se nn ne ho voglia!!

  2. anonimo

    Bello il post Alda….inutile dire che anch’io odio le telefonate, soprattutto quando dormi, sei da solo a casa, e all’ultimo ti alzi e corri al telefono per sentire la linea caduta…e perché, quando ti fanno i sondaggi telefonici? in senso di colpa che chissà magari un domani ci finisco io a fare le telefonate, ogni volta cerco di essere calma e dare risposte…salvo all’ultimo dire “guardi, mi dispiace, vado di fretta….”

    molto meglio lo scritto….il pensato….

    Un bacio,

    Mariannina (….sisi, quella di Soccavo!)

  3. merincontraria

    @losocheseiross 😉 ogni tanto pure io confesso lo faccio di non rispondere..Però proprio ogni tanto se no mi sento un verme e mi devo andare a confessare.Però che genialata non rispondere e cmq stando “fuori” i parametri telefonici cambiano.

    @malaparata bianca: io penso piuttosto Bianca che tutti questi uomini saranno contenti di usare la loro tripla scheda per le loro magagne mentre e risparmieranno sulla risorsa (io) investendo 15 centesimi di messaggino!

    @marco: che bella immagine…si conservatrice così..ci aggiungerei pure il Cammeo che fa più Dama del Sud. Ex perchè non finiscono solo gli amori ma anche i lavori. Soprattutto se temporanei.

    @malaparata giadim: fai buon’.tiè.

    @mariannina: sempre ben lieta di vederti comparire nelle lande aleatorie della blogsfera. Si, in effetti avevo dimenticato la corsa con riaggancio e tu tu incorporato. Mi hai dato un bello spunto che riutilizzerò.

    Arrivederci in un call center.

  4. anonimo

    uh marò e io che ti chiamavo sempre quando eri una storyliner…che faccio?aspetto che lo ridiventi?passerà poco xkè sei brava..nel frattempo…chiamo lo stesso!eve

  5. merincontraria

    @francescobis: finalmente ripassi in queste lande..Cominciavo a sentire la mancanza del mio opinion maker preferito. Se telefonando non è bellissima…è meravigliosa!

  6. anonimo

    Mmmmmmm… ciò dovrebbe farmi intuire che hai abbandonato il nostro vecchio progetto di aprire una HOT LINE… (ricordi? “TELEFONO AMICO.. E NON SOLO!”) ?… delusione e amarezza!

    rossellarù

  7. merincontraria

    @rossellarù: un telefono a scopo di lucro dove mi limo le unghie mentre un porco patentato immagina uno spogliarello sarebbe proprio un toccasana in questo momento…Mai abbandonare i progetti delle vecchie amiche, mai!

  8. anonimo

    aldafù, cm moderatrice dei commenti dovresti ben discernere tra il cellulare e il fisso. perchè i discorsi cambiano, e parecchio!!

    il telefono fisso … sta uscendo dal nostro immaginario collettivo!

    nun se port cchiù!

    nn mi firmo tanto sai chi sn 😛

  9. merincontraria

    @anonimo/a

    Poichè mi chiami aldafù deduco che mi conosci bene, ma mi dispiace per la tua autostima se non ti ho riconosciuto. Poi ci tengo a fare talune precisazione:

    a) non sono moderatrice di commenti ma semplicemente risponditrice

    b) dire di un mezzo di comunicazione non si porta più mi sembra un opione piuttosto superficiale in quanto c’è chi compra dischi in vinile e colleziona telegrafi

    c) tutto mi sembra fuorchè il telefono fisso sia uscito dal nostro immaginario collettivo. Di certo si è reinventato e ridefinito nel cellulare, ma credimi, al Sud, da dove mi sembra che tu provenga, resta ancora un mezzo FONDAMENTALE.

    O che si porta, se preferisci.

Post a comment

You may use the following HTML:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>