Franchi Imperatori
Merincontraria 5 Comments Posted in Insalata mista
Adatto non è "in"
Bella e d'annata
Furbaricco
Alessandro Baricco, sguardo sornione e ricciolo brizzolato, è la prostituta della letteratura contemporanea. Una maitresse d’alto borgo per i fan, una puttanella furba per i critici. Ma sempre una prostituta. Di quelle che il mestiere loro lo sanno fare così bene che ti verrebbe di fare la prostituta anche a te.
E allora, sull’onda del "voglio essere una puttanella anch’io", me ne vado alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri per la presentazione dei Barbari. Entro e chiedo alla prima di faccia di bravo ragazzo che trovo " Dov’è Baricco". Faccia pulita risponde: "Lì!", indicandomi lo stand con la pila dei libri verde acqua e la scritta " I Barbari, l’ultimo successo di Alessandro Baricco". Ringrazio bravo ragazzo della sua purezza/ignoranza e mi faccio ressa tra i veri aguzzini che sgomitano per la Pozzi della letteratura davanti a un figo che fa da security. Guardo il figo dritto negli occhi, mostro con prepotenza la tessera stampa senza neanche sfilarla dal portafoglio e plof sono dentro alla stanza a luci rosse.
Eccolo lo scrittore attore presentatore editore direttore di scuola di scrittura creativa. Il mago dei superpocket, il genio del . scritto Punto e delle E a fine frase, il grande seduttore della parola. Colui che da 100 pagine tira un film di 3 ore su un uomo che porta il nome di un secolo. E dopo Novecento, Seta, il film. Il libro a 16 anni mi fece impazzire e pensare di andare alla Holden a Torino. Ma quando poi ho letto
La Scuola Holden è una scuola privata. Dunque, costa.(www.scuolaholden.it)
senza tuttavia capire quanto, ho cambiato idea. E quando poi ho saputo che il cumpagnello a tutto di Alessandro Baricco è un tale che si chiama Massimo Procacci e che la piccola casa editrice che hanno fondato è la Fandango Libri allora Baricco mi si è fermato sulla bocca dello stomaco, insieme al panino dell’autogrill con i gamberetti che si chiama " Oceano Mare".
Poi su Repubblica leggiucchio stralci dei Barbari, non faccio neanche in tempo a dire "ah bello, Baricco ha rispolverato il feuilletton, riportando in voga il romanzo a puntate" che esce il libro su cui l’autore scrive " Il romanzo a puntate non mi attira per niente. Per cui sarà un saggio, nel senso letterale del termine, cioè un tentativo: di pensare scrivendo".
Il romanzo non ti attira, ma i soldi si, eh? Eh, già, mò i saggi sono "tentativi" in senso letterale, si scrivono a puntate in 5 mesi, con la spada di damocle di Repubblica sulla testa e poi si fa un copy and paste più copertina cartonata ed ecco qui il libro?
Caro Baricco, tu mi dirai che la precarietà e la velocità sono caratteristiche della "mutazione", del lavoro barbarico, ma mia nonna ti avrebbe detto che à canzon a saje long’ tu..
E mentre tento si spiegare tutto questo alle mie amiche, e coltivarmi una ragazza con digitale per le foto per il magazine, nella ressa per gli autografi, mi cade un assorbente dalla borsa. The end.
Con tutto il rispetto per le prostitute e l’ammirazione per Moana Pozzi.
Alda F.