Chiamatemi Jones

… Perché mi sento molto Bridget.

 

Fotogramma 1. Baia Domizia.

Meri Jones, molare del giudizio incuneato, si ritrova dopo due ore d’auto a Baia Domizia, landa del casertano dimenticata da dio. A farle compagnia, lunghi canneti tra caseifici di bufala, africani che spaccano pietre al sole e il tenero babbo. Tra le ville blindate di questo paese che fece fortuna negli anni 70 come stazione balneare di camorristi e  napoletani arriccuti, oggi deserto, spunta un essere umano. Il contadino del litorale domizio.

“ Cerco il centro di produzione televisiva di Baia”- faccio.

“ Non c’è”- lui.

“ Come non c’è, il programma televisivo di Gaetano Cerr…”- insisto.

“ Aaaaah, Aitan’ (ndr. Dialetto per Gaetano)… Al semaforo a destra.”

 

Fotogramma 2. Centro di produzione.

Lo studio televisivo è  un ex ristorante in pompa magna. Tappeto rosso per gli ospiti, girasoli, puttini, pareti salmone e poltrone in vimini per le interviste. Su tutte le pareti c’è lui: Gaetano C., il Presentatore, che ha costruito una piccola Mecca fotografica immortalandosi insieme a soubrette grassottelle e politici sudati. Mi accoglie con una stretta di mano calda, una dentiera sull’orlo del precipizio, calvizie tinta su una cravatta a bandierine gialle. La sua assistente ha i camperos coi brillantini. Voglio andare via.

Fotogramma 3. Colloquio.

500 euro da lunedì a sabato e alloggio da condividere eventualmente con una collega (quella dei brillantini?!?). Co.co. pro per 4 mesi, eventualmente rinnovabile. Poi ci sono le pubblicità…

Mansioni: giornalista, redattrice, pr, assistenza agli ospiti e  pure una mano a rifarsi la tintura prima di andare in onda. Eventualmente.

Sorriso finto e freddezza.

"Puoi restare due ore a lavorare così vediamo se c’è feeling tra noi?"- lui

"Si..No".- io. (Che dobbiamo trombare?)

"Poi sai, mi serve qualcuno che sappia parlare davanti alla telecamera… Qualcuno spigliato come te" – lui.

Sorriso finto e freddezza 2.

"Proviamo, dai, guarda in camera e fammi un’intervista" – lui.

 

Fotogramma 4.The end. 

La storia finisce che Meri Jones, guardando in una finta camera e simulando un finto microfono, chiede a un presentatore che si sbatte come se la camera ci fosse veramente e che cinque minuti prima le ha detto che ha l’autista da quando aveva 25 anni, quali sono i rapporti con gli enti locali.

Primissimo piano sugli occhi sbarrati di Meri Jones. Dissolvenza e titoli di coda.

 

25 comments

  1. marcol62

    non si capisce se alla fine hai accettato….diccelo!!! se sì , avrai materiale per il blog per i prossimi 10 anni, o comunque potrai postare ogni giorno le cronache di baia

  2. malaparata

    tu mi devi chiamare perchè in queste cose trash io ci sguazzo e ti avrei fatto d’autista così pareggiavi con Aitano.

    cià

    g.

  3. anonimo

    oddio oddio oddio!!!!ma come?mi assento per un po’ e ti succedono queste cose allucinanti!sottoscrivo…avrei voluto esserci!!!oddio oddio oddio!!!

    bambina prodigio

  4. rapace

    Forse, anzi sicuramente frequentiamo gli stessi siti cercalavoro, con le stesse chiavi di ricerca.

    Se fossi stato donna ci sarei andato anche io, da Aitàn. Meno male che maschietti non ne cercavano…

    In bocca al lupo per tutto.

  5. anonimo

    Ma almeno al ritorno hai fatto scorpacciata di mozzarelle di bufala?… Il contadino secondo me la sapeva lunga in fatto di “mozzarellamiento”!

    rossellarù

  6. anonimo

    @Marcol62: NON ho accettato! Certo ho perso un pò di materiale creativo…Ma, hai visto il sito?;)

    @Brunigi:il bello è che è un incubo ironico.

    @seamaster: no, il feeling proprio non c’era. Non facevo altro che fissare la dentiera o protesi, o quello che cavolo era.

    @lamalaparata: ah si?! ogni promessa è debito. Io di cose trash ne faccio a quantità. Quando me ne capita una laziale sarai convocato come autista ufficiale.

    @rapace: bello rivederti tra noi. e che ne sai che aitan’ maschietti non ne voleva? il posto è vacante mò. ja, vacci tu, così organizziamo una bella spedizione sulla domiziana!

    @bambina prodigio: oddio, ma dov’è dio? 🙂

    @rossellarù: mi sono fatta bufala e burrino in un caseificio spettacolare dove non mi hanno fatto nemmeno andare al cesso.cmq vi consiglio le mozzarelle grandi e non le ciliegine. Il tutto condito di un pò di diossina che non guasta.

    @wlemetafore: Pronto!

  7. rapace

    Su quell’annuncio che avevo trovato io Aitàn richiedeva espressamente giornalistE..ecco perché ho abbandonato, perdendomi questa splendida avventura. 🙂

  8. OMBRETTINA

    Oddio muoio.

    Sto ancora pensando al particolare dei brillantini sui camperos e della dentiera sull’orlo del precipizio.

    No.

    Questo è troppo anche per me, Meri.

  9. merincontraria

    @rapace: hai risparmiato 30 euro di benzene.

    @ombretta: non morire ancora. Muori dopo aver visto ballarò.

    @marcolor: nooooh. Meglio 1000 serate al baretto. Alcol senza dentiere. Ma chissà quanti bei baretti ci sono a Milano…

  10. anonimo

    era una situazione nella quale solo tu potevi ficcarti, e l’hai vissuta al meglio, come solo tu potevi fare!

    w la mozzarella alla diossina, il 9 si avvicina!

    ross

  11. francescobis

    Sono rotto ad ogni esperienza, ma Aitan cu a dentiera sull’orlo del precipizio no…mi avrebbe fatto troppo schifo e pure la calvizie finta: quand’è tropp è tropp!!! Quello che avresti dovuto descrivere però era la faccia del tenero babbo: avrei pagato chissaccosa per vederla.

  12. anonimo

    uff..volevo scrivere scappaaaaa 20 commenti fa…poi ho capito che già sei scappata e ho capito anche che non sono nemmeno originale perchè ti hanno scritto “scappaaaaaaaa” nel penultimo commento…

    perciò non mi resta che un ultimo “uff” per la bufala che magari ti sarai mangiata alla faccia mia, anche se non sai com’è.

    / e cià

  13. merincontraria

    @ross e rapace: cara ross, come vedi anche rapace era ingappato nello stesso annuncio…Si vede che tutti gli scienziati della com mettono le stesse chiavi di ricerca su google…L’avresti trovato anche tu se nel frattempo – fortunatamente- non ti fossi padanizzata per lavurà! Forza San Giorgio!

    @francescobis: bella la tua nuova icona shocking. Il tenero babbo ha rimosso subito nella mozzarella e nel burrino dimenticando anche i 30 euri iettati per la benzina. ( Finito di fare i collaudi sul mio blog 😉

    @ utente anonimo e gattosolitario: grazie della solidarietà, già fatto. Sono scappata a gambe levate. Quello che mi preoccupa è esserci arrivata.

    @ozren: ho tanto tanto tantissimo bisogno di cazzeggiare, invece. E comunque mi piacciono gli imperativi personalizzati come se tu fossi il mio vecchio amico mentore che mi svezza al mondo libraio. Insisti.

Post a comment

You may use the following HTML:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>