In corpo

Da noi, a Napoli, ci sono delle espressioni meravigliose, intraducibili. Una di queste è tenere in corpo. Puoi avere in corpo un’attitudine, un’ emozione, una decisione, rabbia.

Quando tieni in corpo  riesci persino a soffocare un sentimento, lo custodisci dentro di te, lo trattieni, lo reprimi.  Ma il bello di tenere in corpo  è che è uno stato in divenire. Tutto quello che tieni in corpo prima o poi esplode. Esce fuori e si espande. Per questo tenere in corpo si usa soprattutto al passato, all’imperfetto.

Es. Due si picchiano: chillo o’ teneva ‘n corpo ( l’atto di pichiare era già presente nell’ ira covata da Pincopallo) e così via per tutte le decisioni improvvise, nette, che non hanno un’apparente motivazione, ma erano, appunto, in corpo.

Bè, questa cosa di Milano io la tenevo in corpo da un bel pò. Però adesso non c’è nessun tacco, tailleur, studio minimal. C’è solo l’esplosione di un’estetica del sacrificio  su un davanzale di vita ethno-pop che bambina prodigio, drinkpop, adb, tozeur, ieri e sempre con me ai tavoli dell’amicizia, conoscono e guardano senza paura.

C’è un Eastpak nuovo, che in corpo si porta le gite della domenica, la lunga scogliera della Marina, il lessico familiare e la chiacchiera condivisa.

Oui, oui, je suis romantique.
Oh, Oui, je suis amoreuse.

15 comments

  1. anonimo

    Anche da lontano ti leggo sempre…

    e ti “tengo in corpo” (nel senso buono del termine) 🙂

    Un saluto da Roma

    Marianna

  2. eve81

    quel racconto mi è piaciuto tanto già la prima volta che me lo hai letto..cara merin scrittrice, non stare lontana a lungo, che le nostre emozioni hanno bisogno di te per diventare parole..

  3. anonimo

    Ma come è stata questa cosa della tua partenza??? Ma sul serio? E quando torni?… ma tu vir’ nu poc!

    rossellarù

  4. justila

    E anche tu come me hai “spiccato il volo”…

    Good Luck Aldona…

    Qualsiasi cosa…sono ad un’ora di volo da te!

    xxx

  5. merincontraria

    @marianna:niente ormai è più lontano!ma secondo me ci ha spinto ad andare lontano quella famosa esperienza…;)

    @oh yeah, I know you are 😉

    @francescobis: così così…a te?

    @eve81: lo scopriremo solo vivendo…(ma proprio intonata alla battisti!)

    @ross: crepi!

    @drinkpop: se se Milan s’è la gran Milan…;)

    @rossellarù: eh, non so neanche io com’è…nè quando torno. Mettiamolo come un viaggio di piacere(o di dovere?)

    @ross: sali a milano?

    @justila: eh eh, spiccato il volo mi ricorda molto le mamme napoletane che soffrono e un pò sono orgogliose che le figlie si allontanano…grazie justila, grazie.

  6. merincontraria

    @anonimo: pardon per il francese, mea culpa. Per l’italiano, nessuno ti obbliga a digitarmi e leggermi. Aurvoi, ma non sono sicura si scriva così.

  7. anonimo

    Io propongo una petizione online contro i correttori di bozze dei post. Quelli che commentano solo per dirti: “guarda, hai sbagliato, si scirve così”. Odio.

    Camilla

  8. merincontraria

    @drinkpop: io li lascio stare. Teniamoceli come correttori di bozze gratuiti, sistemi di revisione che respirano 😉

  9. lablondette

    sei partita…

    Merin… alla fine lo hai fatto…

    e sai che penso?

    Che Milano è la patria dell’aperitivo! Brava ragazza! Beviti tutti i martini che puoi! In bocca al lupo amica mia

Post a comment

You may use the following HTML:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>