sverginata surrealista

Mi piace poter essere laconica. E allora scelgo poche idee da svuotare scaricando tutto il resto nel tubo del non detto. Flush. Nella mia scala di valori di venerdì  Pippo Baudo batte David Lynch. Meglio Elisa in versione circense circondata da un gruppetto di bambini scodinzolanti che la ricotta che esce dallo stomaco del feto/mostro di Erasehead. Meglio l’accondiscendenza da un milione di euro della Hunziker del pollo che caccia sangue nel piatto. Meglio le tette strizzate di Penelope Cruz che i vermipeli sotto il termosifone. Per non parlare delle guance di gesso della donna/paradiso, peggio del tatuaggio nazional popolare di Michelle. Peggio, addirittura. Nella mia scala di valori venerdì sera è stato più salutare di venerdì mattina. I lustrini di un’Italia cattolica sguainata in abito da sera hanno vinto sulle seghe visionarie di un grande, grandissimo cineasta con cui ho avuto la mia prima volta. Ora non sono più Lynchillibata. Sono una sverginata surrealista Peccato durante l’atto ho messo i neuroni a mollo. E nel momento refrattario, avevo il festivàl.
Alda F.

9 comments

  1. zagabria

    Elementi lynchiani per sparare un racconto. http://orzatanera.splinder.com/

    Mi si chiama Antonio, da queste parti solo Zagabria, se dessi un’occhiata a tal progetto te ne sarei grato, se vi collaborassi due volte di più, se ci esponessi via commento il tuo segno nel posare l’occhio sulla scarsa riflessione dietro ad una cosa del genere, te ne sarei ugualmente grato.

    Mandiamo a cagare tutti insieme sti spammoni, e soprattutto dio.

  2. anonimo

    Io mi son limitato a Mulholland Drive…chissà se mi cimenterò mai con Eraserhead, “il film preferito di Kubrick”. Per fortuna io quella sera avevo una valida alternativa, nettamente superiore anche al festivàl…una bella fetta di pastiera. C’è SEMPRE un’alternativa.

    ciao.

    p.s. a quanto pare hai già scoperto chi è la mia manager…

  3. anonimo

    o è stata lei a farsi scoprire…

    e ovviamente ero Mr. Brown…che dimenticava di firmarsi. la fretta di scappare in piscina…

  4. anonimo

    Soffri di crisi Baudiste! Ti senti intrappolata nella risacca della vita e stai colando a picco, pensi che il potere terapeutico di una serata trascorsa a guardare il Festival di Pippo, sia una specie di bagnoschiuma per l’anima…

    Adero

  5. merincontraria

    Partiamo con un commento agli ospiti indesiderati.Lo spam nel blog mi dà fastidio.

    Mr Brown:

    la valida alternativa sarebbe stata il babbà, la pastiera non mi piace ;)…Quanto alla manager, non è stato difficile individuarla tra le mie conoscenze: è troppo manager dentro.

    Piccolasophie/Rapace:

    Mi è piaciuto…Non lo so… Il festivàl non mi piace sicuro…Lynch lo devo digerire…quella ricotta che esce dalla pancia del neonato mi sta ancora sullo stomaco.

    Adero:

    Non sto colando a picco.E anche se fosse sarebbe una bella immagine. Viva il trastullo e i bagnoschiumi per l’anima se si sceglie di averli. Nella vita, fortunatamente ho anche altro. Che non spiattello certamente sulla piazza della blogsfera.

Post a comment

You may use the following HTML:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>