Jackson Fire
Diceva Pirandello così è se vi pare.
Pare, appare, apparire, apparare.
Potremmo dirlo di Corona, di Milano, delle farfalle al collo delle ragazze di Silvio, delle plastiche di Jacko defunto, icona dei miei anni, di corridoi percorsi in lungo e in largo al passo della luna, ma che in definitiva, non ho mai apprezzato. Riposi in pace, lontano dallo sciacallaggio di giornalisti e medici, neverland in mors tua vita mea I love so much money and competition.
Pare, appare, parare, sparare. De gastriche lavande.
Potremmo dirlo di Saviano, di Napoli, tris di notizie nei tg nazionali porque nosostros somos in Buenos Aires and the winner is Noemi Letizia, una vrenzola a cui le menti malate di questi anni hanno dato fama e credito. Credito e fama a una vrenzola di Castelvolturno. Who’s Papi? No perché cioè il mio sogno nel cassetto è non avere sogni.
Ci tenevamo Vanna Marchi ci tenevamo. Lei si che lo sapeva alzare…il morale.
Pare, appare, apparire, sparire.
Per la prima tv sulle opere dei Pupi non c’è bisogno di sintonizzarsi su Sky Tg 24. Basta zappare nell’orticello del quotidiano sventando l’ira del collega detronizzato, le avances dell’amante insicuro, i fiumi di parole dell’intellettuale pippaiolo e soprattutto l’insormontabile alterigia dell’ominide che deve sempre attaccare per difendersi. E basta. La noia e la barba la lasciamo a Kierkegard e a Raimondo e Sandra.
Diceva Pirandello così è se vi pare e quando lo scrissi io nel tema di maturità dissero che era così vero che pareva che avevo copiato.
cosi è, se ci pare. se non possiamo cambiare nulla, allora: fermate l’Italia che voglio scendere!
next stop: Australia…
ho dimenticato di firmarmi: ross
bu!
@ross: Io scenderei più in un paese latinoamericano dato che l’amica drinkpop mi ha solata sul Giappone 😉
Ma un pit stop in Australia in tua compagnia lo faccio volentieri.
@jane: bentornata…bubussettete!
uh! allora controlla la mailbox e il c/c: potresti trovare dei riscontri stuzzicanti!
Commento dedicato a Rossellarù, assidua frequentatrice di queste lande che in forma privata mi ha scritto di una triste vicenda che le riguarda:
La casetta “abusiva” è ancora in piedi, ancora per poco, hanno avvisato informalmente solo mio padre ieri sera tardi (…) che stamattina sarebbero venuti a demolirla. Pensare che avevamo 6/7 ore per incatenarci all’abitazione (…). Altri suggerivano di riunire tutti i parenti e chiuderci dentro, altri ancora di chiamare subito i giornali, la tv, Striscia la notizia…
…Evidentemente, fra le pratiche pendenti, l’incaricato ha scelto quella con i personaggi più deboli: c’è la necessità di colpire un soggetto che non abbia amicizie con nessuno, c’è bisogno che il primo in lista non porti rischi.
Eppure eravamo stati attenti a costruire sull’unico pezzo di terra senza alberi, terreno argilloso non fertile lasciato incolto da tempo… ripeto: i boschi sono lontani……. quelli che usano brindare per le loro vittorie “ecologiche” sappiano quindi che stavolta, a mio modesto avviso, non siamo di fronte al caso esemplare di disboscamento o deturpazione ambientale. Anzi, le tante piante di olivo, fico, oleandro, agave secolare, erica etc etc etc vengono distrutte proprio da ruspe, martelli e scarpe antinfortunistiche degli addetti. Senza rispetto del preteso ripristino dell’ambiente, senza alcuna cura… ma noi “criminali abusivisti” non abbiamo nemmeno il diritto, oltre che di avere informazioni, di chiedergli di fare attenzione!
Cosi è se vi pare, rossellarù.
Cosi è se vi pare.
… già.. tutto dannatamente pirandelliano…
un abbraccio
rossellarù
c’è l’urgenza che tu scriva un testo teatrale, se vuoi, lo recitiamo insieme…ma tu lo devi scrivere forte come questo post. Un bacio
tuo ammiratore x sempre.
Ma sei su FB?
Teatro, troppo grande, troppo esimio, troppo troppo per me. Avevo pensato a qualcosa di più light a 4 mani con drikpop se mai avremo la costanza.
No,non cogito ergo fecebook.
Non ci sono, ergo non esisto.
proprio bello sto post.
Così è, mi pare..!
Kisses,
Bianca